Banda ultralarga nei rifugi alpini delle Valli di Lanzo

Cinque rifugi dei territori dell’Unione Montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone e dell’Unione Montana Alpi Graie possono finalmente usufruire di connessioni veloci a Internet. Si tratta del rifugio Paolo Daviso di Groscavallo (quota 2.280 metri), il Bartolomeo Gastaldi di Balme (2.659 metri), il Luigi Cibrario di Usseglio (quota 2.616), il rifugio Ernesto Tazzetti di Usseglio (2.642 metri) e il Vulpot, che sorge ai 1805 metri del Lago di Malciaussia.

Il progetto è partito da una precisa richiesta dell’Unione Montana di Comuni delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone e dell’Unione Montana Alpi Graie di attivare una infrastruttura di rete nel territorio delle Valli di Lanzo, sfruttando la riattivazione della dorsale in fibra ottica lungo la tratta ferroviaria Torino-Ceres, di proprietà delle stesse Unioni Montane (nel seguito UUMM).

La Città metropolitana di Torino ha stanziato un contributo di 41mila euro, a cui si sono aggiunti i fondi messi a disposizione dalle UUMM. Inoltre, nell’ambito dell’iniziativa Community Networks,  Internet Society (ISOC) ha fornito a TOP-IX un contributo per la riattivazione della dorsale in fibra ottica tra Torino e Ceres e la creazione di due nodi in corrispondenza di stazioni della linea ferroviaria, a Germagnano e Ceres. Queste due stazioni hanno, infatti, ottima visibilità verso alcune torri trasmissive delle UUMM, utili per la distribuzione dei servizi di connettività radio nelle Valli, e più precisamente.

Per la realizzazione del progetto relativo alla connettività dei Rifugi Alpini è stata richiesta la disponibilità degli operatori di rete afferenti al Consorzio TOP-IX e, a seguito di valutazioni tecniche ed economiche, è stato selezionato l’operatore Erre Elle Net, che in tempi brevi ha realizzato l’infrastruttura necessaria all’erogazione dei servizi di connettività presso i Rifugi Alpini.

L’infrastruttura di rete è a disposizione degli operatori del Consorzio per fornire connettività a larga banda nella zona di competenza dell’Unione Montana, sia per la popolazione sia per le attività imprenditoriali. In questo modo si fornisce un servizio importante per la valorizzazione dell’area, rendendola più attrattiva rispetto alle condizioni tipiche delle aree montane.