Comuni e servizi cloud, le opportunità per i consorziati

Da martedì 2 febbraio 2021, i Comuni piemontesi possono presentare domanda per accedere ai servizi di migrazione dei propri applicativi sul cloud regionale Nivola, come previsto dal bando “Cloud computing e pubblica amministrazione piemontese

La Regione Piemonte intende agire come un intermediario istituzionale per facilitare l’adozione del Cloud nella PA piemontese e la permanenza e lo sviluppo di competenze digitali, anche a livello manageriale, sul territorio.
Le amministrazioni comunali interessate potranno beneficiare di servizi per migrare i propri applicativi sul cloud regionale Nivola, realizzato dal CSI Piemonte, e mettersi in regola con i piani nazionali di razionalizzazione dei data center pubblici e con il Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione.
La misura regionale finanzierà interamente i costi di migrazione sul cloud della parte applicativa, lasciando a carico del Comune solo il relativo canone annuo dei servizi cloud.

L’obiettivo è quello di fornire al cittadino servizi pubblici digitali sicuri ed efficaci, attraverso servizi infrastrutturali IT gestiti a livello regionale al massimo grado di sicurezza dell’informazione e nell’ottica dell’economia di scala e di scopo.
L’intervento regionale persegue, inoltre, l’obiettivo di garantire a tutti gli enti locali piemontesi adeguate e pari condizioni di accesso a infrastrutture, banche dati e servizi interoperabili per lo scambio informativo tra le pubbliche amministrazioni, le imprese e i cittadini.

In questo contesto si aprono interessanti opportunità per i consorziati. Ne parleremo l’11 febbraio in un webinar dedicato ai consorziati. Per partecipare scrivere a eventi@top-ix.org.