Com’è andato il workshop intergenerazionale di Novara?

Venerdì e sabato scorso è andato in scena il secondo workshop targato “Mai Troppo Tardi” – progetto di Innovazione Sociale finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che vede TOP-IX, La Scuola Open Source, Vision & Value e CSCI al fianco della Città di Novara nella costruzione di una piattaforma intergenerazionale.

Cause di forza maggiore hanno imposto, a pochi giorni dall’evento, di rivoluzionare la logistica, passando alla modalità online. Condizioni non certo ideali per una sessione di co-progettazione basata su business model canvas canvas e lavoro in team: ciononostante il bilancio dell’iniziativa è stato decisamente positivo!

IN NUMERI:

15 giovani
6 anziani
6 mentori
4 macro temi: Supporto alla memoria, Ascolto e socialità, Assistenza a pratiche online, Sicurezza e truffe.


Lo scopo del workshop era duplice: da un lato validare l’assunto che i bisogni del segmento della popolazione anziana possano costituire la base per sviluppare vere e proprie startup. Dall’altro dimostrare come nel confronto intergenerazionale entrambi i segmenti traggano beneficio sotto forma di trasferimento di conoscenza ed esperienza.

Non chiamateli anziani però! meglio parlare di “Senior Citizen”… Più che mai calzante il commento di uno dei partecipanti visto il contributo fondamentale, e per nulla intimorito dalla tecnologia, portato dai 6 ospiti nella seconda giornata.

In chiusura, sfidando un timing serrato, i 4 gruppi hanno presentato le loro idee imprenditoriali di fronte ad una platea virtuale allargata che ha visto la gradita presenza degli altri partner di progetto e del Comune di Novara.

Fondamentale infine l’apporto dei Mentori: Monica Paolizzi, Giancarlo Ostuni e Lorenzo Niola affiancati ai team di TOP-IX e SOS.

In settimana, la Città di Novara ha poi presentato ufficialmente il progetto alla comunità in un incontro pubblico a cui hanno partecipato istituzioni locali e regionali: qui il resoconto.