Si rinnova e rafforza Impact Deal, il “patto” per il cambiamento sociale e ambientale promosso da Fondazione CRT e OGR Torino. La call per candidarsi è aperta fino al 2 dicembre sul sito di Impact Deal.
Fondazione CRT e OGR Torino lanciano la terza edizione di Impact Deal, il programma europeo di accelerazione data-driven per imprese a impatto sociale e ambientale. Il programma si svolgerà in forma ibrida online e alle OGR Torino, all’interno del network e hub per l’innovazione e la ricerca applicata OGR Tech. Impact Deal è ideato e sviluppato con la supervisione scientifica di ISI Foundation, la gestione operativa di TOP-IX e la collaborazione di Ashoka, Impact Hub e Impact Europe.
Il Data Club
Uno dei punti di forza del programma è l’accesso, per i partecipanti, a dataset esclusivi. Fondamentale in questo senso l’apporto fornito dal Data Club, un gruppo di corporate ed organizzazioni pubbliche e private pronte a concedere l’accesso ai propri dati. Confermata la presenza di Città di Torino, Banca Sella e Windtre, per l’edizione 2024 si aggiungono Almawave, Advaneo GmbH, Cuebiq e Open Data Hub (piattaforma messa a disposizione dal NOI Techpark).
Ulteriori aziende del tessuto piemontese potranno essere coinvolte grazie alla preziosa mediazione del Digital Innovation Hub Piemonte e del Polo di Innovazione Mesap, anche questi ultimi, new entry tra gli stakeholder di Impact Deal.
Sei mesi di accelerazione data-driven
Una volta identificate le imprese partecipanti il programma si articola in due fasi. La prima fase (gennaio – marzo 2025) prevede l’analisi dei bisogni delle imprese accelerate e il matching con i membri del Data Club e gli investitori.
Nella seconda fase (aprile – giugno 2025) ci si concentrerà sulla finalizzazione delle opportunità di finanziamento e sulla costruzione di collaborazioni strategiche, basate sull’accesso a dataset pubblici e privati.
Le edizioni precedenti
Le imprese che hanno partecipato alle prime due edizioni di Impact Deal hanno raccolto più di 30 milioni di euro di capitali. E lo hanno fatto nei campi d’azione più disparati: dalla mobilità sostenibile alla lotta alla disinformazione e all’inquinamento dell’aria, dalla promozione di packaging environmental-friendly ai servizi per il benessere in ambiente lavorativo.
Non meno importanti le collaborazioni rese possibili dal Programma: alcune delle imprese accelerate hanno avuto la possibilità di accedere a dataset esclusivi relativi ai flussi di mobilità (grazie alle Telco TIM e Windtre), a transazioni finanziarie anonimizzate (grazie a Banca Sella) e all’importante patrimonio di dati raccolto dalla Città di Torino.
Sono 30 i posti disponibili. La terza “call for impact enterprises” rimarrà attiva fino al 2 dicembre.
Info e candidature sul sito impactdeal.eu.
