La prima fase di Impact Deal si è conclusa con il Bootcamp alle OGR, culminato nel Data Pitch di venerdì 7 luglio.
Le 15 imprese partecipanti hanno avuto l’opportunità di raccogliere preziosi suggerimenti, consigli ed esplorare potenziali collaborazioni. Inoltre, hanno preso parte a due diversi workshop. Il primo, “Il valore dei dati per le imprese sociali”, è stato tenuto da Federico Bartolomucci – POLIMI. Il secondo, “Pitching for Purpose”, è stato condotto da Alessia Gianoncelli – EVPA.
Il Bootcamp ha raggiunto il suo culmine con il Data Pitch, in cui le imprese hanno presentato le loro proposte di fronte ai partner di Impact Deal e in particolare ai membri del Data Club.
L’obiettivo finale per le startup era quello di assicurarsi l’opportunità di accedere alla seconda fase del programma e quindi di collaborare ulteriormente con il Data Club.
8 imprese alla seconda fase
Le 8 imprese che si sono guadagnate un posto nella seconda fase del programma sono:
Bin-e Smart Waste Bin (Polonia): contenitore intelligente di rifiuti basato sull’intelligenza artificiale che consente di semplificare la raccolta differenziata. Smista e comprime automaticamente, controlla il livello di riempimento ed elabora i dati per una comoda gestione dei rifiuti.
Dedalo AI (Italia): misura e riduce l’impatto sulle emissioni di CO2 dei software per le aziende che vogliono migliorare la propria trasparenza e il proprio score ESG.
Opt/Net (Olanda): la startup costruisce prodotti completi di intelligenza artificiale per ambienti mission critical, basati su decenni di esperienza nel settore delle reti complesse.
Relearn (Italia): Soluzione smart per abbattere l’impatto dei rifiuti ed ottimizzare la raccolta differenziata
Untap (UK): è impegnata nello sviluppo di una nuova tecnologia per il rilevamento precoce delle infezioni, attraverso il monitoraggio dell’acqua, per proteggere la salute della comunità.
Valuebin (Italia): sviluppa un algoritmo che consente di effettuare scelte sostenibili nel processo di acquisto.
Volvero (Italia):app per la condivisione di veicoli, che mette in contatto proprietari e conducenti in modo semplice, affidabile, innovativo e sostenibile.
Xnext (Italia): utilizza una tecnologia spettroscopica per identificare in tempo reale le caratteristiche chimico-fisiche dei materiali.
L’avvio della seconda fase del programma è previsto per il 14 settembre.