BIG DIVE a metà del guado. Il programma di formazione intensivo in ambito Data Science, Machine e Deep Learning, Data Visualization e Data Engineering si prepara ad affrontare gli ultimi due moduli dell’edizione 2020. Intanto TOP-IX sottomette l’application per entrare a far parte della Big Data Value Association (BDVA).
La principale novità di BIG DIVE, introdotta in quest’anno difficile e particolare, è stata la suddivisione del corso in quattro moduli formativi, che sostituiscono le quattro settimane consecutive full time, caratteristica comune alle precedenti otto edizioni. Format apprezzato dai Divers, in quanto permette di approcciare “per gradi” le diverse declinazioni del tema sempre più ampio dei Big Data, anche partendo con dei background all’origine differenti.
Confermatissimi invece i compagni di viaggio, che contribuiscono all’organizzazione del corso e a fornire i resident teacher nelle diverse aree tematiche. Oltre al Consorzio TOP-IX, fanno parte della squadra Axant, Fondazione ISI e TODO. Confermata anche la presenza (taluni in presenza ed altri in remoto) dei guest lecturer, che portano la propria comprovata esperienza sul campo, per arricchire il percorso dei divers.
Nel Module 1, svoltosi a settembre, sul tema “From Zero to Data Science with Python” sono state due le lecture proposte: una su Geopandas e dati Geopaziali, tenuta da Maurizio Napolitano della Fondazione Bruno Kessler, la seconda intitolata “TimeSeries and KNIME”, a cura di Daniele Tonini, partner in Target Research.
Il Module 2, organizzato a metà ottobre, è stato invece una cinque giorni intensiva su Machine and Deep Learning con focus sulla computer vision, con i resident teacher di Fondazione ISI e tre lecture esterne.
Alberto Danese, Head of Data Science a Nexi e Kaggle Grandmaster, è intervenuto sul tema dell’ interpretabilità dei modelli di Machine Learning (Interpretable Machine Learning), portando al contempo la sua esperienza sulla piattaforma Kaggle, comunità online di data scientist e professionisti del Machine Learning basata su challenge e premi proposte da aziende e organizzazioni internazionali.
Marco Aldinucci e Iacopo Colonnelli del Dipartimento di Informatica di Unito, hanno invece esplorato i legami tra Machine Learning, Deep Learning e High Performance Computing e Cloud forti dell’esperienza maturata con la ricerca accademica e con il progetto HPC4AI. Infine, Matteo Giaretti, senior data scientist presso Glovo ed ex-diver, dopo aver parlato dei processi di apprendimento automatico in Glovo, ha offerto un dettagliato excursus sulle capacità previsionali di ieri, oggi e domani, con specifico riferimento al mondo delle Time Series (serie storiche di dati).
Ai primi due moduli hanno partecipato in tutto 15 divers; che salgono a 22 considerando coloro che al momento (con le iscrizioni ancora aperte) si sono iscritti al terzo e quarto modulo. C’è chi ha scelto di partecipare a un unico modulo, chi invece ha composto la propria offerta formativa in base alle proprie esigenze e chi ha deciso di seguire tutti e quattro i moduli.
L’età media dei divers è di 33 anni, la cittadinanza prevalentemente italiana, eccezion fatta per un partecipante camerunense con residenza qui a Torino: su questo fronte l’emergenza sanitaria ha naturalmente inciso fortemente limitando la partecipazione internazionale. Nei primi due moduli, i divers erano prevalentemente in presenza, ad esclusione di un partecipante al Module 2.
In base a quelle che saranno le disposizioni anti Covid-19 ed all’evoluzione dei contagi, si valuterà se il terzo e quarto modulo si svolgeranno in aula o in video conferenza. In entrambi i casi l’impianto formativo è solido così come gli strumenti didattici a disposizione.
Il Module 3 si terrà a partire dal 16 novembre e verterà sul tema “Communicating and Visualizing Data”. Resident teacher sarà Fabio Franchino di TODO; già fissata una delle guest lecture, a cura di Matteo Moretti, co-founder di Sheldon Studio. BIG DIVE 2020 si chiude con il Module 4, “Deep Dive into Data Engineering”, in calendario dal 30 novembre al 4 dicembre.
Per i moduli tre e quattro le iscrizioni sono ancora aperte compilando questo form.
Per rafforzare il proprio ruolo nel settore Big Data, Data Science e Data Engineering, il Consorzio TOP-IX ha da poco sottomesso l’application per entrare a far parte della Big Data Value Association (BDVA), formata da un mix equilibrato di industrie di grandi, piccole e medie dimensioni, che rappresenta la controparte privata della Commissione europea per l’attuazione del programma Big Data Value PPP.
In questo modo, TOP-IX si candida a rivestire un ruolo centrale nello scenario torinese, dove si installerà l’Istituto Italiano per l’Intelligenza Artificiale (I3A).