Due dei più importanti Internet eXchange Point italiani partono dalla Sicilia per creare un ponte di connessione verso l’area del Mediterraneo.
Favorire la diffusione della Ultra Banda in Italia. Questo l’obiettivo dell’accordo tra TOP-IX e NaMeX, due tra i più importanti Internet eXchange Point (IXP) italiani che, partendo dal punto di aggregazione di Palermo, intendono creare un ponte di connessione verso l’area del Mediterraneo.
NaMeX e TOP-IX hanno creato un nuovo servizio, IXPconnect, che si pone il duplice obiettivo di far entrare in contatto la rete Internet dei paesi emergenti con il cuore della rete italiana, e di offrire nuove opportunità di sviluppo locale della rete, nelle aree maggiormente caratterizzate dal digital divide, al fine di migliorare la connettività complessiva del nostro paese, sia internamente sia verso i paesi esteri.
I due punti di interscambio, ai quali afferiscono i più importanti operatori internet nazionali e internazionali, hanno così realizzato un servizio che permette agli Internet Service Provider (ISP) locali di interconnettersi ai grandi punti di accesso neutrale alla rete internet di Roma e di Torino dai propri territori di origine, attraverso la creazione di punti di aggregazione locale che svolgano il ruolo di facilitatori e abilitatori per lo sviluppo dei servizi a larga banda e delle infrastrutture digitali nelle aree meno servite del paese.
Il primo punto di aggregazione è stato inaugurato a Palermo, presso il Sicily Hub, il nuovo datacenter di Telecom Italia Sparkle, che raccoglie in un unico luogo tutti i grandi cavi sottomarini che arrivano in Sicilia e permettono il collegamento tra l’Europa e i paesi del Mediterraneo, del Medio Oriente e dell’Asia.
I grandi operatori provenienti dai cavi sottomarini troveranno, in questo modo, una infrastruttura di interconnessione che li trasporterà direttamente nel cuore degli importanti punti di accesso di Roma e Torino, contribuendo ad accrescere l’importanza del nostro paese come punto di passaggio privilegiato da e verso l’Europa.
IXPConnect Palermo è stato realizzato anche grazie alla attiva collaborazione di Brocade che ha fornito la piattaforma di interconnessione.
Dopo Palermo, IXPconnect ha in programma di aprire altri punti di aggregazione in Italia e di aggiungere altri IXP per favorire lo sviluppo del traffico internet nelle aree periferiche con minori opportunità di collegamento: già presente la Valle d’Aosta, mentre Liguria, Molise, Campania, Emilia Romagna, Puglia e Veneto saranno le prossime regioni interessate dall’apertura di punto di aggregazione e di accesso IXPconnect.