La Neutralità della Rete è un tema cruciale per lo sviluppo futuro di Internet. Si tratta del principio per cui l’intero traffico online deve essere trattato allo stesso modo, indipendentemente dal tipo di contenuto o di piattaforme coinvolti. Il prossimo 27 ottobre, i membri del Parlamento europeo sono chiamati a discutere e votare le nuove norme sulla Net Neutrality, in seguito all’accrodo raggiunto con i governi dell’Unione europe, dopo due anni di negoziati.
Sul sito del Parlamento Europeo viene così definita la Net Neutrality: “il principio per cui i fornitori di servizi Internet dovrebbero trattare tutti i contenuti online, siti e piattaforme allo stesso modo, ad esempio senza bloccare o rallentare di proposito siti web o servizi”.
Non mancano posizioni critiche, che sottolineano come il termine non sia definito con sufficiente chiarezza nel regolamento del mercato unico europeo delle comunicazioni elettroniche, che i deputati dovranno votare durante la sessione plenaria della prossima settimana a Strasburgo.
Tra le posizioni critiche, il movimento Save The Internet, che ha avviato una campagna per fare pressione sugli euro-deputati per “salvare Internet”.
Se il progetto di regolamento sarà approvato la prossima settimana dovrebbe entrare immediatamente in vigore in tutti gli Stati membri. Sei mesi dopo, l’Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche dovrà emettere le linee guida generali per i regolatori nazionali, responsabili della vigilanza sull’attuazione del regolamento stesso.