L’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM) ha realizzato un collegamento da Torino a Milano, al fine di trasmettere via fibra ottica il segnale di tempo per le transazioni finanziarie, in risposta alle richieste della normativa MiFID II per le operazioni di Borsa. Il link tra Torino e Milano è stato realizzato da INRIM avvalendosi dell’infrastruttura del Consorzio TOP-IX e del supporto di Eolo.
Premessa: la normativa MiFID II. La nuova Direttiva sui Mercati degli Strumenti Finanziari MiFID II dell’European Security and Market Authority (ESMA) richiede che le transazioni finanziarie siano certificate da una datazione che abbia come riferimento l’orario ufficiale internazionale, ovvero il Tempo Universale Coordinato (UTC), e che siano in grado di misurare anche il microsecondo.
I vantaggi della proposta INRIM. In risposta, l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM) ha offerto un collegamento alla scala di tempo internazionale UTC tramite fibra ottica. Il progetto è già giunto alla fase di collaudo, con un link funzionante tra Torino e il distretto finanziario di Milano.
Questo tipo di collegamento ha rivelato ottime prestazioni nel preservare l’integrità del segnale di tempo. La soluzione INRIM assicura piena conformità alla normativa MifID II, possibilità di certificazione e monitoraggio costante della performance.
“La fibra ottica permette di mantenere l’estrema precisione e stabilità delle misure date dagli orologi atomici – spiega Davide Calonico dell’INRIM, e Presidente del Consorzio TOP-IX –. Nel caso specifico delle transazioni finanziarie la fibra assicura quindi una datazione certa, riferibile al tempo UTC, dotata in tempo reale di un livello di accuratezza di poche decine di nanosecondi. A posteriori è poi addirittura possibile confrontare il timing di due transazioni al livello di un solo nanosecondo, cioè del miliardesimo di secondo”.
Il progetto INRIM sarà presentato venerdì 13 gennaio, dalle 10 alle 12,30, nel corso dell’evento “Diamo il Tempo alla Finanza”, presso la sede storica dell’INRIM di corso Massimo d’Azeglio 42, a Torino.